0421 382060 (6 linee ricerca automatica)
info@martinassociati.it

Dottori Commercialisti in Jesolo Lido (VE)

Novità fiscali 2015

Novità fiscali 2015

Le principali novità fiscali sono state introdotte dalla legge di stabilità 2015: L. 23/12/2014 n. 190 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 29.12.2014 e dal D. Lgs. 21/11/2014 n. 175 (Semplificazioni fiscali), pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 28/11/2014.
Di seguito, proponiamo una prima sintesi delle principali novità.
1. Regime fiscale agevolato.
La Legge di stabilità 2015 istituisce un nuovo regime fiscale agevolato per lavoratori autonomi che costituisce il regime naturale applicabile, a decorrere dall’1.1.2015, alle persone fisiche esercenti attività d’impresa, d’arte o professione, che conseguono ricavi o compensi variabili da € 15.000,00 a € 40.000,00, a seconda del codice ATECO dell’attività esercitata.
Il nuovo regime si basa sulla determinazione forfetaria del reddito imponibile, calcolato tramite l’applicazione del coefficiente di redditività (variabile dal 40% all’86%). Sul reddito imponibile si applica un’imposta sostitutiva di IRPEF, addizionali regionale e comunale e IRAP pari al 15%.
A decorrere dal 2015, sono abrogati i precedenti regimi agevolati (ex minimi e nuove iniziative produttive) che potranno essere mantenuti fino alla scadenza naturale per gli aventi diritto: raggiungimento del 35° anno di età o conclusione del quinquennio dall’inizio attività.
2. Nuovo ravvedimento operoso.
Il ravvedimento operoso diventa più lungo e sarà possibile sanare le violazioni commesse beneficiando di riduzioni sulle misure minime delle sanzioni applicabili, graduate secondo il tempo tra la data delle violazioni ed il momento del ravvedimento.
3. T.F.R. in busta paga.
La Legge di Stabilità 2015 prevede, in via sperimentale, che, dal 1 marzo 2015 al 30 giugno 2018, i lavoratori del settore privato possano chiedere l’erogazione del T.F.R. maturato mensilmente in busta paga, purché abbiano una anzianità di servizio pari ad almeno sei mesi.
4. Deducibilità dei costi dei dipendenti a tempo indeterminato e altre novità IRAP.
Ai fini IRAP, a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31.12.2014 (2015, per i soggetti “solari”), la legge di stabilità 2015 prevede:
• la deducibilità integrale dei costi relativi ai dipendenti a tempo indeterminato in capo alle imprese (incluse banche, altre società finanziarie e assicurazioni), ai titolari di reddito di lavoro autonomo (professionisti individuali e studi associati) e ai produttori agricoli titolari di reddito agrario;
• la concessione di un credito d’imposta (pari al 10% dell’IRAP lorda), ai titolari di reddito di lavoro autonomo e ai produttori agricoli titolari di reddito agrario, a condizione che non vengano impiegati dipendenti. Tale credito sarà utilizzabile soltanto in compensazione nel modello F24 con altri debiti fiscali e contributivi, a partire dall’anno di presentazione della corrispondente dichiarazione.
5. Reverse charge.
Dal 01.01.2015 l’inversione contabile (reverse charge) si applica obbligatoriamente anche alle prestazioni di servizi di pulizia, demolizione, installazione di impianti e di completamento relativi ad edifici.
6. Fattura alla Pubblica Amministrazione.
La Legge di Stabilità prevede dal 01/01/2015 che le fatture emesse nei confronti della P.A. vengano gestite col sistema “Split Payment”, ovvero senza indicazione dell’IVA, al cui versamento provvederà direttamente l’ente committente con modalità e termini che verranno fissati con decreto ministeriale.
7. Bonus nuove assunzioni.
Per l’anno 2015 i datori di lavoro che effettueranno assunzioni a tempo indeterminato potranno contare, per 36 mesi, su un esonero della contribuzione complessiva non oltre ad € 8.060,00 annui per dipendente a condizione che il lavoratore non abbia lavorato nei 6 mesi precedenti con qualunque datore di lavoro e negli ultimi 3 mesi del 2014 con la stessa azienda o con altra a lui collegata.
8. Bonus nuovi nati.
Per i figli nati e adottati dal 01.01.2015 al 31.12.2017 spetterà un bonus erogato dall’INPS con modalità da definire di € 960,00 annui per tre anni a favore dei nuclei familiari con ISEE non superiore ad € 25.000,00.
9. Riapertura della rideterminazione del costo fiscale delle partecipazioni non quotate e dei terreni.
La Legge di Stabilità ha disposto la riapertura dei termini per la rideterminazione del costo o valore di acquisto delle partecipazioni non quotate e dei terreni (sia agricoli che edificabili) posseduti all’1/01/2015 da soggetti che non operano in regime d’impresa (es. persone fisiche, società semplici e soggetti equiparati, enti non commerciali), con il versamento di un’imposta sostitutiva commisurata al valore espresso in un’apposita perizia giurata di stima.
Per effettuare la rideterminazione del costo o valore d’acquisto occorre, entro il 30.06.2015, far redigere la perizia giurata sul valore della partecipazione (es. da parte di un dottore commercialista o esperto contabile) o del terreno (es. da parte di un geometra o architetto).
La rideterminazione comporta il versamento, entro il 30.06.2015, dell’imposta sostitutiva, calcolata sull’intero valore di perizia, nella misura dell’8%, per le partecipazioni “qualificate” e per i terreni, ovvero del 4%, per le partecipazioni “non qualificate”.
10. Proroga della detrazione IRPEF per gli interventi di recupero edilizio, risparmio energetico e acquisto arredi.
Per le spese di riqualificazione energetica, è confermata la detrazione con aliquota al 65% nel 2015 mentre per le ristrutturazioni edilizie (tetto di € 96.000), lo sconto fiscale sarà pari al 50% nel 2015.
Prorogata al 2015 la detrazione fiscale del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, con tetto di spesa fino ad € 10.000.
11. Aumento contributi previdenziali.
Le aliquote contributive per artigiani e commercianti dal 2015 aumentano dello 0,45% .
12. Solidarietà fiscale negli appalti.
È abrogata la disposizione che prevedeva la responsabilità solidale dell’appaltatore verso il subappaltatore per il pagamento delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente per le prestazioni effettuate nell’ambito del subappalto. Rimane la solidarietà contributiva come in precedenza.
13. Certificazione unica.
Per il 2015 è stato predisposto un nuovo schema di certificazione unica, che contiene sia la certificazione relativa ai redditi di lavoro dipendente (modello CUD) sia la certificazione relativa ai redditi di lavoro autonomo e redditi diversi. La certificazione unica dovrà essere trasmessa telematicamente all’Agenzia delle Entrate entro il 07.03.2015 affinché l’A.E. possa predisporre i nuovi modelli dichiarativi precompilati (730/2015). Per ogni certificazione omessa, tardiva o errata è prevista una sanzione di € 100,00.

14. Crediti d’imposta.
Alle strutture ricettive esistenti alla data del primo gennaio 2012 viene riconosciuto un credito d’imposta del 30% delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia ed eliminazione delle barriere architettoniche. In tal caso, il periodo d’imposta considerato è quello compreso tra l’entrata in vigore della norma (2014) e i due anni successivi.
Con il Decreto Competitività torna, fino al 30 giugno 2015, l’incentivo per l’acquisto di nuovi macchinari: un credito di imposta pari al 15% del costo di beni strumentali per l’importo che eccede la media dell’ultimo quinquennio, escludendo nel calcolo l’esercizio con l’investimento maggiore. Il credito si potrà compensare nel modello F24 in tre rate annuali di pari ammontare.
15. Riduzione allo 0,5% del tasso di interesse legale.
Con il DM 11.12.2014, pubblicato sulla G.U. 15.12.2014 n. 290, il tasso di interesse legale di cui all’art. 1284 C.C. è stato ridotto dall’1% allo 0,5% in ragione d’anno, con decorrenza dal 1/01/2015.

Comments are closed.